Bolzano, lì 14.04.2020

Gentile cliente,

già con il decreto legge 18/2020 erano stati rinviati alcuni versamenti scadenti al 16 marzo 2020, così come i termini di alcune dichiarazioni/comunicazioni. Tale rinvio viene ora previsto per talune scadenze dei mesi di aprile e maggio, ampliando la platea dei soggetti coinvolti.

1           Versamenti

I versamenti delle ritenute e delle addizionali IRPEF (per lavoratori dipendenti e assimilati, quali ad es. amministratori), dell’IVA, dei contributi previdenziali e INAIL, scadenti nei mesi di aprile e maggio 2020, sono sospesi fino al 30 giugno 2020. La sospensione viene concessa alle seguenti condizioni:

  • per imprese (e professionisti) con ricavi o compensi nel 2019 non superiori a 50 milioni di Euro: diminuzione del fatturato o dei corrispettivi IVA nel mese di marzo 2020 o nel mese di aprile 2020 rapportato allo stesso mese dell’anno precedente di almeno il 33%;
  • per imprese con ricavi superiori a 50 milioni nel 2019: diminuzione del fatturato a marzo o aprile 2020 rispetto allo stesso mese del 2019 di oltre il 50%.

Quindi, per la scadenza del 16 aprile si prende a riferimento il fatturato marzo 2020/marzo 2019 e per quella del 16 maggio 2020 il fatturato di aprile 2020/aprile 2019.

La sospensione non si applica per le imprese costituite dopo il 31 marzo 2019.

Attenzione: la sospensione vale soltanto per le imposte ed i contributi indicati; ad esempio le ritenute su provvigioni di agenti o su redditi di capitale ecc. sono da versare regolarmente come per l’ultima proroga di marzo.

I pagamenti sospesi andranno versati entro il 30 giugno 2020 in unica soluzione oppure in cinque rate di uguale importo senza interessi. Regole particolari valgono per le imprese che operano nelle provincie di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza, per le quali la sospensione opera indipendentemente dal livello dei ricavi/compensi 2019 sempre, se il fatturato nel suddetto e diminuito di oltre il 33%.

2           Ritenute

Professionisti ed agenti di commercio con ricavi nel 2019 fino a 400.000 a determinate condizioni possono chiedere al soggetto mandante/committente di non operare la ritenuta per gli importi liquidati nel periodo che va dal 17 marzo 2020 al 31 maggio 2020.

3           Acconti di imposta 2020

Chi a giugno 2020 in previsione di un minore reddito imponibile per il 2020 versa acconti di imposta ridotti, non verrà sanzionato se il versamento non è inferiore all’80% di quanto risulterà dovuto a consuntivo.

A tale proposito il dibattito è aperto e sono in corso di elaborazione varie modifiche per rendere tale misura più efficace e consentire di trattenere liquidità in azienda.

4           Sanatoria per i versamenti di marzo 2020

Alfine è stata prevista anche una remissione nei termini per tutti i soggetti che nel mese di marzo hanno sospeso o effettuato in ritardo, per via dell’oggettiva incertezza sulle scadenze, i versamenti. In pratica tutti i versamenti scadenti nel mese di marzo sono da considerarsi regolari se effettuati entro il 16 aprile 2020. Ciò vale ad esempio anche per la tassa annuale sulle vidimazioni.

5           Comunicazioni

  • La scadenza per l’invio delle Certificazioni Uniche – C.U. – è spostato dal 30 marzo 2020 al 30 aprile 2020.
  • Le altre scadenze prolungate restano invariate come disposto dal D.L. 18/2020, per cui rinviamo alle ns. circolari precedenti.

6           Contributi a seguito dell’emergenza COVID-19

La Provincia Autonoma ha annunciato una serie di interventi di sostegno per le piccole imprese. Tra l’altro sono preannunciati una serie di contributi:

  • 3.000,00 € per richiedenti che hanno iniziato l’attività nel corso del 2019;
  • 5.000,00 € per richiedenti che nel 2019 hanno impiegato fino a due addetti;
  • 7.500,00 € per richiedenti che hanno impiegato nel 2019 più di due e fino a quattro addetti;
  • 10.000,00 € per i richiedenti che hanno impiegato nel 2019 più di quattro e fino a cinque addetti.

Settori interessati dal provvedimento: Artigianato, Industria, Commercio, Servizi, Turismo. I beneficiari sono: Liberi professionisti, lavoratori autonomi, imprese individuali, società di persone o di capitale che svolgono una attività nella Provincia Autonoma di Bolzano, che:

  • hanno iniziato l’attività prima del 23 febbraio 2020;
  • hanno raggiunto nell’ultimo esercizio finanziario disponibile (generalmente 2018) un reddito imponibile massimo di 50.000,00 €. 85.000,00 € per società con più di 1 socio e imprese famigliari (vedi specifica sotto);
  • hanno raggiunto un fatturato minimo di 10.000,00 € nell’ultimo esercizio finanziario disponibile;
  • hanno impiegato nel 2019 fino a un massimo di cinque addetti a tempo pieno (espressi in unità lavorative/anno – ULA – complessivi dell’impresa richiedente. Comprende i dipendenti dell’impresa, le persone che lavorano per l’impresa, i proprietari gestori e soci che svolgono un’attività regolare nell’impresa. Dal computo sono esclusi gli apprendisti).

Specifica del soprastante punto 2:

Per imprese individuali, liberi professionisti o lavoratori autonomi, alla somma dei redditi imponibili di cui ai relativi quadri per la determinazione del reddito derivanti dalle attività continuative quale libero professionista o d’impresa (Quadri RG, RE, RF e LM).

Per le società, al reddito imponibile, cui devono essere aggiunti i compensi Co.co.co. dei soci, che in sede di determinazione del reddito erano stati portati in detrazione.

Per imprese che hanno iniziato l’attività nel corso del 2019, viene calcolato sulla base di una stima.

6.1         Condizioni

Un calo del fatturato di almeno il 50 per cento nel mese di marzo, aprile o maggio 2020, rapportato allo stesso periodo dell’anno precedente. Il sussidio dovrà essere restituito, maggiorato degli interessi, se in tutto l`anno 2020 non si sarà verificato un calo di fatturato di almeno il 20%.

Il fatturato è definito come la somma delle fatture, delle ricevute, dei compensi e degli incassi giornalieri emessi, indipendentemente dall’incasso dei relativi importi.

Per richiedenti che hanno iniziato l’attività nel 2019 non è richiesta la dimostrazione del calo di fatturato. Devono però aver raggiunto un fatturato medio di almeno 1.000,00 € per ogni mese di attività fino alla fine di febbraio 2020.

7           Accesso con SPID

Il servizio online può essere utilizzato esclusivamente con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Per saperne di più su SPID visita la pagina al seguente link https://www.spid.gov.it/richiedi-spid?lang=it.

Si consiglia di attivare fin da subito la richiesta di delega sotto il seguente link: https://my.civis.bz.it/public/it/default.htm.

Link alle Poste Italiane: https://posteid.poste.it/

Chiediamo i stimati clienti di contattarci se siete interessati ad incaricare il nostro Studio (servizio a pagamento). Facciamo presente che la domanda chiede una serie di valutazioni da approfindire.

7.1         Comunicazione di servizio

Siamo raggiungibili via cellulare ai numeri +39-349-6430640 (Katrin) e +39-333-6774846 (Peter) nonché via email.

Cordiali saluti

Dr. Katrin Hofer                                                                                     Dr. Peter Göller